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Calendario dell’avvento

AnswerThePublic: il tool per farsi le domande giuste!

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AnswerThePublic: cos’è e perché usarlo

AnswerThePublic è un tool di “search listening” che raccoglie e organizza le ricerche degli utenti dai motori di ricerca come Google e dai social, aiutando le agenzie di comunicazione e marketing a comprendere meglio le esigenze del proprio pubblico.

Come Funziona AnswerThePublic?

  1. Scegli la fonte che ti interessa. Se, ad esempio, devi trovare l’argomento per un post blog, clicca su Google in modo da avere un quadro delle ricerche correlate al tuo tema sul motore di ricerca. Se invece stai cercando ispirazione per un video social, clicca su Instagram o su TikTok;
  2. Inserisci una parola chiave nel campo di ricerca, ad esempio “Museo”;
  3. Il tool genera una mappa con le domande e le frasi più frequenti legate a quella parola;
  4. Puoi scaricare i risultati in diversi formati per analizzarli.

Per cosa può esserti utile AnswerThePublic?

SEO: migliora la visibilità online identificando contenuti strategici.

Content Marketing: crea contenuti che rispondano a domande reali del pubblico.

Ricerca di mercato: raccogli dati direttamente dalle esigenze degli utenti, evitando ipotesi.

Creatività nei progetti

AnswerThePublic è anche utile per individuare trend e idee nuove, stimolando la creatività nelle campagne di comunicazione e garantendo che i contenuti siano sempre pertinenti e tempestivi.

CSS Peeper: Tutto in un’unica estensione

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CSS Peeper: il tool per un’analisi rapida del design di qualsiasi sito

Per chi lavora nel marketing e nella comunicazione digitale, avere uno strumento che semplifica l’analisi dei siti web è fondamentale. CSS Peeper è un’estensione di Google Chrome creata proprio per questo: permette di esplorare velocemente gli stili CSS di qualsiasi sito senza dover accedere al codice.

Come Funziona CSS Peeper?

1. Installa CSS Peeper dal Chrome Web Store.

2. Una volta su un sito, clicca sull’icona dell’estensione.

3. L’estensione mostra i colori, i font e gli stili applicati agli elementi della pagina.

Questo permette di comprendere facilmente la struttura visiva di un sito, utile per chi vuole trarre ispirazione o replicare uno stile in un nuovo progetto.

Utilità per le agenzie di comunicazione

Migliorare il processo di redesign: Spesso le agenzie si trovano a dover ricreare o modernizzare i siti dei clienti. CSS Peeper permette di analizzare rapidamente i colori e le proprietà stilistiche utilizzate, fornendo una base per lo sviluppo del design.

Ottimizzazione visiva: Durante la creazione di campagne di comunicazione digitale, è possibile utilizzare questo strumento per verificare la coerenza dei colori o per studiare l’aspetto visivo di campagne concorrenti.

CSS Peeper: tutto in un’unica estensione

CSS Peeper è incredibilmente utile perché riunisce in un solo strumento tutte le informazioni di design di cui potresti avere bisogno. Non solo puoi scoprire i font utilizzati da un sito, ma anche i colori esatti, rendendolo perfetto per situazioni in cui ti è stato commissionato il restyling di un sito senza ricevere le specifiche tecniche. Così, hai tutte le informazioni stilistiche pronte in pochi clic, senza dover navigare tra complesse righe di codice. Questo ti permette di risparmiare tempo e di mantenere una coerenza visiva impeccabile nel progetto.

Pigment: il tool per una vita a colori

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Pigment by ShapeFactory: il generatore di palette colori che ogni agenzia di marketing dovrebbe conoscere

Quando si parla di creatività, la scelta dei colori gioca un ruolo essenziale. Pigment di ShapeFactory è uno strumento intuitivo che genera combinazioni di colori accattivanti e ben bilanciate, ideale per progetti di branding, design e contenuti visivi.

Come funziona Pigment e perché può essere così utile?

Pigment mette a disposizione una serie pressoché infinita di combinazioni di colori.

Ti è mai capitato di dover lavorare con un logo monocolore e non sapere come abbinarlo per le più svariate declinazioni? Dal sito ai social, passando per i materiali cartacei?
Ecco, Pigment risolve questo problema!

A primo impatto può sembrare troppo dispersivo ma ti basterà cliccare sulla tavolozza a sinistra dello schermo per selezionare i colori di partenza e limitare la scelta della combinazioni.

Ma c’è di più perché, cliccando su ogni combinazione di colore, potrai:

  • scegliere tra 4 diverse gradazioni per ognuno dei 2 colori della combinazione, sempre abbinate tra loro e vedere a tutto schermo l’effetto che fanno queste variazioni sul risultato finale;
  • copiarti i codici colore in CMYK, RGB e Pantone.

Altri segreti di Pigment per risparmiare tempo

Ma non è ancora finita!
Cliccando sul bottone More Actions che trovi in alto a destra in ogni scheda combinazione, potrai:

  • scaricare la combinazione con tutte le sue varianti in tre formati;
  • creare sfondi gradient;
  • virare delle immagini con la combinazione di colori scelta. Le immagini puoi caricarle tu o scegliere da Unsplash con il motore di ricerca interno a Pigment (la ricerca va effettuata in inglese);
  • creare un logo partendo dalla combinazione di colori!

Conclusioni su Pigment

Pigment è uno strumento semplice da utilizzare ed estremamente versatile.
Se ci pensate può essere utile anche per scopi quotidiani come l’abbinamento di vestiti o la scelta dei colori per arredare casa. Grazie alla sua capacità di generare palette equilibrate, può ispirare chi cerca idee fresche per lo stile personale o la decorazione d’interni. Dalla creazione di campagne di marketing alla personalizzazione degli spazi domestici, questo tool trasforma il colore in un gioco creativo.

Meme e Arte: quando l’umorismo rende la cultura accessibile

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Meme e Arte: quando l’umorismo rende la cultura accessibile

L’arte ha il potere di parlare a tutti, ma non sempre riesce a raggiungere il pubblico in modo diretto. In un mondo dominato dai social, le istituzioni culturali stanno trovando nuovi modi per abbattere le barriere, rendendo l’arte più accessibile e vicina alle persone. Un esempio perfetto? L’uso dei meme e dell’umorismo nella comunicazione culturale.

Sì ma cos’è un meme? Un’origine curiosa per un fenomeno digitale

Il termine “meme” fu coniato nel 1976 dal biologo Richard Dawkins nel libro Il gene egoista, per descrivere un’idea, comportamento o stile che si diffonde all’interno di una cultura, replicandosi in modo simile ai geni biologici.
Con l’avvento di internet, la definizione si è evoluta per indicare immagini, video o testi che vengono condivisi e reinterpretati dai social media, spesso con l’intento di far ridere o riflettere. Oggi, i meme sono diventati un linguaggio a sé, in grado di rendere concetti complessi immediatamente comprensibili, accessibili e, soprattutto, virali.

Perché utilizzare i meme in una comunicazione culturale?

Perché l’umorismo funziona!

  • Abbassa le difese: l’arte può intimidire, ma un meme che fa ridere rende l’esperienza più leggera e accogliente;
  • Crea connessione: un pubblico che ride è un pubblico che si sente coinvolto e parte di una comunità;
  • Diffusione virale: i meme sono facilmente condivisibili, rendendo l’arte accessibile a una rete più ampia.

Come utilizzare l’umorismo nella comunicazione culturale?

L’umorismo applicato all’arte e alla cultura è una chiave per aprire nuove porte, rendendo la bellezza e la profondità dell’arte più vicine, senza sminuirne il valore. Proviamo a immaginare l’arte non come un piedistallo da ammirare a distanza, ma come uno specchio in cui possiamo tutti ritrovarci, magari con un sorriso.

Ecco qualche tips che potrebbe esserti utile:

  • Interpreta le opere classiche in chiave moderna, collegandole a situazioni attuali o trend popolari. Che si parli di quadri, statue, opere liriche, piece teatrali… tutto quello che fai può essere materiale da meme;
  • Usa linguaggi e formati social per rendere i contenuti facili da condividere;
  • Invita il pubblico a partecipare: incoraggia gli utenti a creare e condividere i propri meme o a suggerirtene di nuovi!

Non sei ancora convinto? Ecco alcuni esempi!

Gli Uffizi sono approdati su TikTok proprio usando i meme per presentare capolavori in chiave moderna e divertente. Attraverso video brevi e spiritosi, accostano celebri opere rinascimentali a situazioni quotidiane e a trend digitali, rendendo l’arte un’esperienza attuale e coinvolgente.

O ancora, l’account Instagram “Classical Art Memes”: un altro esempio brillante di come l’arte possa essere rilevante e persino esilarante. Con meme che reinterpretano dipinti classici con frasi ironiche e contemporanee, l’account riesce a connettersi con il pubblico sui temi universali dell’umanità: l’amore, la paura, la frustrazione.

Il consiglio di Cultura e Digitale

Con i meme il rischio di “ridicolizzare” l’arte è dietro l’angolo. Se vuoi virilizzare la tua comunicazione affidati a degli esperti della cultura, del digitale e dell’umorismo… eccoci!

Contattaci qui

SnapInsta: il tool per scaricare contenuti da Instagram

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Cos’è SnapInsta?

SnapInsta è uno strumento che permette di scaricare facilmente video, Reels, foto e storie da Instagram, senza dover effettuare il login.

Come Funziona?

  1. Vai sul sito di SnapInsta
  2. Copia il link del contenuto Instagram (video, foto, Reels, IGTV o storie)
  3. Incolla il link su SnapInsta
  4. Clicca “Download” e salva i contenuti sul tuo dispositivo

Perché usare SnapInsta?

  • Archiviazione di contenuti: quante volte ti è capitato di dover cancellare dei post dai profili Instagram dei tuoi clienti perché non erano più in linea con il brand? Ecco, da oggi puoi farlo più a cuor leggero, scaricando prima tutti i contenuti. Così quando gli tornerà in mente quella campagna del 2013 che ti aveva fatto togliere ma che ora ricorda come straordinaria, potrai dimostrargli che aveva avuto la giusta intuizione a fartela eliminare!
  • Creazione di moodboard: smetti di screenshottare qualsiasi cosa per poi lasciarla lì, nella tua galleria e finire per chiederti “ma perché ho questo screen???”, solo qualche mese dopo. Scarica i contenuti sul tuo computer e crea una cartella inspo da usare in caso di blocco del creator!
  • Discorso interessante nelle storie di un profilo che segui? Non perdere tempo a registrare lo schermo… copia il link su SnapInsta e scarica il video!

A chi consigliamo SanpInsta?

In sostanza crediamo che SanpInsta sia un ottimo strumento per

  • social media manager in cerca di inspirazione
  • docenti che vogliano portare dei reali casi studio
  • professionisti dell’archiviazione

Insomma… Usa SanpInsta consapevolmente: le foto degli ex continua a screenshottarle!

A domani con la prossima sorpresa del Calendario dell’Avvento di Cultura e Digitale!